I giorni 9 e 10 novembre si sono svolti i corsi Eco Diver ed Eco Diver Trainer organizzati da Reef Check Italia e ospitati dal Diving Center Portofino Divers di Bruno Borelli a Santa Margherita Ligure. L’evento ha visto la partecipazione dei subacquei GlobalUnderwaterExplorers (GUE)Stefano, Fabio e Caterina, i quali sono stati formati dal trainer Alberto Coletti nell’apprendimento del protocollo Reef Check Italia onlus per il Monitoraggio dell’Ambiente Costiero in immersione.
Il corso EcoDiver in questione è stato organizzato in data 22 luglio 2018 presso Style Diving, a S. Michele di Pagana – Rapallo (GE) da Eliana Ferretti (trainer n. 2532).
I partecipanti iscritti al corso sono stati sei (Fabiana, Aldo, Camilla, Silvia, Susanna e Matteo).
In aggiunta, è stato registrato come EcoDiver anche Stefano che ha seguito e prestato assistenza durante il corso.
Il corso è stato svolto nell’arco di una giornata. Lo svolgimento del programma per intero nel limitato tempo a disposizione è stato facilitato dal fatto che tutti i partecipanti sono biologi marini (chi studente, chi già laureato).
La giornata è stata organizzata nel seguente modo:
Ritrovo al diving alle 8.30, riempimento dei moduli e presentazione dello staff e degli allievi;
Presentazione di Reef Check, presa visione delle mappe GIS sul sito e della struttura della App RC; Spiegazione di reef temperati vs reef tropicali, coralligeno mediterraneo, pressioni antropiche e importanza del monitoraggio su diverse scale (temporali e spaziali) da parte di volontari;
Panoramica della raccolta dati tramite censimento visivo e spiegazione dettagliata della modalità di censimento;
Identificazione di tutte le specie del protocollo RC e perché è importante la loro segnalazione;
Test finale di identificazione e inserimento coordinate;
Correzione del test finale e domande;
Breve pausa pranzo verso le 13;
Alle 14 briefing e tutti in barca;
Immersione.
L’immersione (e quindi la raccolta dati) è stata fatta nel sito di Punta Vessinaro. È durata 54 minuti, di cui tempo di osservazione totale 45 minuti, a una profondità compresa tra 5 e 18 metri.
Ogni allievo ha scelto di monitorare tra le 3 le 5 specie, aggiungendone poi alcune trovate durante l’immersione.
La visibilità era scarsa fino a 5 metri e buona sotto i 5 metri di profondità.
Al termine dell’immersione il gruppo è tornato al diving e, dopo aver lavato e sistemato le attrezzature, è stato fatto l’inserimento dei dati raccolti.
Alcuni hanno inserito i dati da app, altri da sito.
Le coordinate sono state rilevate tramite il GPS della barca, che i ragazzi hanno guardato durante il rilevamento. Durante l’inserimento dei dati sono stati chiariti gli ultimi dubbi.
Al termine dell’inserimento dati sono stati consegnati i brevetti e i diplomi (con foto e ovazioni)!!
I feedback da parte sia degli allievi sia del diving sono stati molto positivi, sembravano tutti entusiasti del corso. Vorrei puntualizzare che anch’io ero entusiasta del corso!
Eliana Ferretti
EcoDiver MAC Trainer
Reef Check Italia Onlus
Sabato 16 giugno si è svolto il primo (speriamo di una lunga serie!!!!!) corso EcoDiver MAC 2018 organizzato dal Diving La Torre di Calafuria.
Corso EcoDiver Mac
20 luglio 2014
Marina di Salivoli
È mattina presto, una leggera brezza fa oscillare le sartie delle barche a vela ancora addormentate nella marina di Salivoli, la giornata promette bene. Mi alzo tra un misto di agitazione ed euforia per il mio primo corso da trainer, ho tante cose da trasmettere ai miei allievi e non vedo l’ora di iniziare!
Lungo la via dei pescherecci la nebbia delle prime ore del mattino
rende tutto un po’ ovattato. Questo però non scoraggia i ragazzi della Schio Sub che domenica 27 Ottobre, con la voglia di imparare a conoscere ciò che ci circonda e di aiutare la ricerca, hanno
partecipato al corso EcoDiver M.A.C. (Monitoraggio dell’Ambiente Costiero).
Sabato 29 giugno 2013, presso le aule della sede Abap (Associazione
biologi ambientalisti pugliesi), si è svolto il primo corso organizzato dal Centro Sub Corato in collaborazione con SIGEA (sezione pugliese della Società Italiana di Geologia Ambientale), utile
alla formazione dei volontari EcoDiver MAC per Reef Check Italia.
CORSO ECODIVER MAC - CLUB PORCO SUB DI SAN BENEDETTO PO
Che il mare fosse un luogo magico già si sapeva, un luogo che ti permette di
volare anche senza ali, che ti permette di immergerti nei tuoi pensieri e di osservare le sue meraviglie.
Una certa magia il mare riesce a trasmetterla anche nel mondo terrestre unendo persone con la stessa passione, permettendo di creare nuove amicizie e sinergie semplicemente parlando di lui e dei
suoi segreti.
Bbààr' jè Bbààr'! Voci alte, colori accesi e odore di salsedine creano un'armonia che guida i pensieri mentre un sole caldo di inizio luglio
illumina le strade dritte di Bari. Il mare turchese sembra ridere tra le onde mentre osserva chi passeggia sul lungomare, canzoni anni sessanta riecheggiano nell'aria ed un cielo azzurro fa da
cornice al corso Ecodiver e Trainer MAC di Reef Check Italia onlus.
I giorni 10 e 11 maggio presso il diving Biodivers (http://www.biodivers.it/) situato nel residence Capo Bianco di Porto Azzurro, si è svolto il primo corso ECO MAC Trainer dell'Elba. Chiara e Piergiacomo da tempo volevo fare il corso, non solo perché influenzati dai loro studi scientifici ma anche perché convinti che le coste debbano essere tutelate e salvaguardate.
La nebbia delle prime ore del mattino regala a Chioggia un'atmosfera onirica che non scoraggia, ma unisce i partecipanti del corso ecodiver MAC che sabato 29 ottobre si sono incontrati presso l'Hotel Tegnùe per iniziare la loro avventura come ecodiver.
In una calda domenica di ottobre, a bordo dell'imbarcazione Il Brigantino del Diving Tegnùe, i trainer di Reef Check Italia onlus accompagnati da volenterosi subacquei appassionati di biologia
marina provenienti da diverse zone del nord Italia si sono immersi sull'affascinante relitto Evdokia e sulla Tegnùe MR08- Clus Sommozzatori Chioggia, la più distante da costa e sempre ricca di
vita. Durante le immersioni sono state attivamente cercate alcune specie target secondo il protocollo MAC di visual census.
"Chi va per mare ha molto da imparare"… così scrive un amico e mi sembra l'incipit più appropriato per narrare del Corso Ecodiver tenutosi a Caorle (VE) in compagnia del Club Sommozzatori Caorle
e del club Sfera Sub di Bibione.
Sabato 17 settembre 2011 si è tenuto presso il diving Sport 7 di Andora (www.sport7.it) un corso Reef Check Ecodiver. Grazie anche alla collaborazione del Centro di Educazione Ambientale del Comune di Imperia, che da anni sostiene RCI, i partecipanti hanno potuto seguire una lezione che gli ha permesso di conoscere Reef Check USA e Reef Check Italia, le modalità di censimento visivo (CV) e di rilievo temperature e le caratteristiche principali degli organismi censiti nel monitoraggio.
Dopo un breve pausa, prosegue il monitoraggio dell'area Tegnùe in compagnia dei trainer di Reef Check Italia onlus e dei subacquei a bordo delle imbarcazioni del Diving Tegnùe di Chioggia.
Il giorno 15 Luglio 2011 la Cooperativa "Mare Service" a. r.l. in collaborazione con l'AMP Isole Egadi e il Comune di Favignana ha ospitato il primo Corso EcoDiver MAC dell'associazione
Reef Check Italia Onlus presso l'Isola di Favignana.
Continua il Monitoraggio Ambientale Costiero a Chioggia nella Zona di Tutela Biologica delle Tegnùe, domenica 10 luglio 2011 con Reef Check Italia, Diving Tegnùe e il Club Subacqueo Lega Navale Vicenza.
In una bella domenica di sole e mare calmo i trainer di Reef Check Italia onlus accompagnati da volenterosi subacquei appassionati di biologia marina provenienti da diverse zone del nord Italia si sono immersi sull'affascinante relitto Evdokia e sulla Tegnùe MR08- Club Sommozzatori Chioggia, la più distante da costa e sempre ricca di vita.
Nel week end del 18-19 giugno tre gruppi subacquei Gruppo
Subacqueo Vicentino, i Not Normal Sub di Verona ed i Noi Sub di Vicenza si sono susseguiti nel monitoraggio delle Tegnùe e del relitto Evdokia II (larghezza 14 m, lunghezza 100 m) accompagnati
dai trainer di Reef Check Italia onlus.
Seguendo i pescherecci, i trainer di Reef Check Italia onlus sono arrivati al diving Tegnùe domenica 12 giungo per il secondo weekend di monitoraggio delle Tegnùe. Quest'ultime sono formazioni rocciose biogeniche cioè biocostruzioni originate da alghe cacaree incostranti, soprattutto quelle rosse, Peyssonneliaceae e Corallinaceae, che, accumulando carbonato di calcio nei loro tessuti, offrono substrati duri per insediamento di altre alghe e animali.
Quante volte ci si può immergere con un velo sugli occhi prima che curiosità ci rapisca in un delicato gioco di conoscenza e stupore? Quante volte ci si è chiesti, come subacquei ricreativi, quale contributo poter dare per preservare l'ambiente marino?
Ancora una volta il diving di Andora Sport 7 ha ospitato Reef Check Italia per un nuovo corso discovery. Dopo un rapido caffè ed il check delle attrezzature, siamo andati in aula per presentare R.C.I., il MAC, le metodiche di raccolta dati e le caratteristiche delle principali specie chiave.
L’Area Marina Protetta di Porto Cesareo diretta dal dott. Paolo D’Ambrosio ha aderito al programma di ricerca EcoDiver MAC di Reef Check Italia onlus.
Sabato 17 luglio presso il diving di Ventimiglia Pianeta blu, si è tenuto un nuovo corso Reef Check Ecodiver MAC. Grazie alla collaborazione e alla volontà di Luca Coltri, sei nuovi subacquei sono diventati ecodiver, raccogliendo informazioni su uno dei posti più belli della Liguria di ponente, il sito di immersione Balzi Rossi.
Il protocollo MAC di Reef Check Italia prevede due distinti tipi di schede, una destinata ai rilevamenti effettuati nel Nord Adriatico ed un’altra
riservata a tutto il resto del Mediterraneo.
Gran parte delle osservazioni provengono da immersioni effettuate soprattutto lungo le coste rocciose, in particolare del Mar Tirreno, perché è in queste acque, note per la loro eccezionale
limpidezza e bellezza di forme di vita, che la maggior parte dei subacquei amano immergersi.
“IO HO VISTO L’ EPIZOANTHUS ARENACEUS!!”
Un titolo un po' insolito per una relazione, ma sono sicura che chi ha partecipato al corso Ecodiver MAC presso il Dive Planet di Rimini sorriderà ripensando all'immersione al Relitto Paguro, ma procediamo con ordine anche per chi non c'era. Chiaccherando con subacquei di ogni parte d'Italia quando il tema della conversazione verte sulle immersioni in Adriatico questi "storceranno il naso” ed esclameranno un sarcastico "Bello!".
Giovedi 22 aprile, nella sede del DW’S di Santa Margherita Ligure, si è svolto un corso Eco-DiverMac al quale hanno partecipato Petra Anne Elmo, Marco Pierovito, Tiziana Maroriotti, Martina Milanese e Luca Smecca.
Sabato 10 aprile, nella sede del diving Sesto Continente ad Alassio si è svolto un corso Eco-DiverMac al quale hanno partecipato oltre agli istruttori subacquei (Wolfgang Mehl, Danilo Cambiassi, Valentina Boraso e Fabio Rossetto), anche i subacquei esperti (Simone Verna, Massimo Massa e Alex Duci).
Capo Palinuro è un promontorio roccioso della costa della Campania meridionale, tra il golfo di Velia e quello di Policastro, nel Cilento. Si spinge per circa 2 km nel Mare Tirreno, a Ovest
della foce dei fiumi Lambro e Mingardo.
Nei giorni 6 e 7 giugno 2009, nella splendida cornice dell’Area Marina Protetta (AMP) di Tavolara-Punta Coda Cavallo, si sono tenuti i primi corsi EcoDiver MAC/Trainer dell’Organizzazione Reef
Check Italia onlus. All’evento hanno partecipato in 25 tra subacquei, dive master, istruttori, gestori di diving center, ricercatori e personale dell’AMP di Tavolara.