Scrivono di noi

In pericolo il nudibranco, "termometro" del Mar Ligure
Il Secolo XIX (Novembre 2013)

 

 

 

Dopo quelli di cernie e delfini l’Area Marina Protetta di Portofino collabora alla realizzazione di un nuovo censimento: quello del nudibranco, una lumachina che, nel percorso evolutivo, ha perso la conchiglia.


Primo Corso EcoDiver MAC
Veneto/Caorle Novembre 2011

 

da "Il Subacqueo"

 

 

Si è tenuto domenica 25 settembre, presso il centro Oasi Marina Città di Caorle, il primo corso EcoDiver MAC, organizzato dal gruppo sommozzatori Sfera Sub di Bibione e con lo staff di Reef Check Italia Onlus.

 


 

Salvando la barriera il prof. si immerge
16 ottobre 2011 Il Corriere Adriatico

 

 

Tutti vorrebbero studiare così, studiare qui: immaginate un paradiso terrestre, dove il mare è più blu e traspare chilometri e chilometri di barriera corallina abitata dale specie marine più diverse e colorate.


Tutela delle Tegnùe affidata anche ai sub
4 giugno 2011 (Gazzettino Nuova Venezia)

 

Tegnùe monitorate tutti i weekend d’estate. Merito del clu sommozzatori di Chioggia che, con la collaborazione di Reef Check Italia Olus, la scuola sub Venezia e Diving Tegnue, ha preparato un calendario intenso per tutelare il patrimonio naturale che si trova al largo di Chioggia.


 

I prof e i sub che salvano le gorgonie 2 aprile 2011 (Il SecoloXIX)

 

 

“Anche il mare ha le sue stelle alpine e tutti noi possiamo fare qualcosa per proteggerle” dice Cralo Cerrano, docente di zoologia all’Università di Genova e presidente di Reef Check Italia Onlus.


 

Secca di Santo Stefano patrimonio da salvare 24/3/2009 (La Stampa)

 

 

 

La proposta alla fine non potrà essere che una. Creare un'area marina protetta permanente, che fra l'altro sarebbe l'unica di Imperia.


 

Progetto MAC per curiosare sotto il mare 19/06/2008 (Il Giornale)

 

 

Conservare la biodiversità e conoscere la bellezza dell'ambiente che ci circonda. E' lo scopo del Progetto MAC..


Mondo marino, entra nel vivo il progetto MAC 4/09/2008 (Il Doge)

 

Le conoscenze sugli habitat e sulle specie marine, se confrontate con gli ambienti e le specie terrestri, sono scoraggianti, e a tal proposito assumono precipua importanza progetti di monitoraggio a lungo termine.