Corso EcoDiver MAC a Palinuro (2009)

Capo Palinuro è un promontorio roccioso della costa della Campania meridionale, tra il golfo di Velia e quello di Policastro, nel Cilento. Si spinge per circa 2 km nel Mare Tirreno, a Ovest della foce dei fiumi Lambro e Mingardo.

Una peculiarità del promontorio di Capo Palinuro è rappresentata dalla grotta azzurra, un ecosistema dalla caratteristiche assolutamente uniche. Qui è possibile trovare condizioni di vita simili a quelle riscontrate a profondità di oltre 3500 metri dove la presenza di solfobatteri ha consentito lo sviluppo di organismi di dimensioni gigantesche. Anche nella grotta azzurra, dove si riproducono queste particolari condizioni, si riscontra una crescita enorme di vari organismi tra i quali spugne, cnidari, briozoi. Nella volta e nelle pareti interne spiccano incredibilmente i colori arancio degli Astroides calycularis che, uscendo dalla grotta, vengono affiancati da Parazoanthus axinellae formando a volte una netta linea di demarcazione dovuta alla diversa tonalità di colori fra le due specie. 
Purtroppo numerosi sono i segnali che questo patrimonio naturale possa andare perduto, è recente una moria di gorgonie gialle (Eunicella cavolinii) presenti in abbondanza lungo le pareti della grotta che se prima creavano un colpo d’occhio straordinario ora stanno subendo un danno senza precedenti. Questi fenomeni necessitano di un monitoraggio continuo e di un approccio più consapevole da parte di tutti coloro che usufruiscono di tale patrimonio. La missione di Reef Check Italia Onlus è quella di creare un turismo subacqueo più consapevole e in parte coinvolto nella ricerca di eventuali soluzioni da offrire a coloro che hanno la responsabilità di gestire questo patrimonio comune. 
Per questo scopo si è tenuto nei giorni 5-6 luglio 2009 un corso EcoDiver MAC presso il Palinuro Sub Diving Center di Fabio Barbieri. Durante le due giornate una decina di subacquei ricreativi, opportunamente addestrati alle metodologie di Reef Check Italia Onlus, hanno effettuato le loro immersioni di monitoraggio dell’ambiente costiero mediterraneo in questi straordinari fondali condividendo con entusiasmo le suddette finalità.