Corso EcoDiver MAC, Reggio Emilia 2017

Nonostante la lontananza dal mare, Reggio Emilia da diversi anni sta affermandosi nel mondo della subacquea per il crescente numero di persone che qui iniziano il loro percorso da sub. Per questo motivo non si poteva più aspettare per portate un primo corso EcoDiver MAC (Monitoraggio Ambiente Costiero) anche nella città del tricolore!

Ed ecco che ben 5 volenterosi subacquei Davide, Annalisa, Aldo, Antonio e Anna (unica ‘infiltrata’, direttamente dalla Parmasub) si sono fatti avanti alla proposta di diventare EcoDivers. Un corso tenuto grazie all’importante collaborazione della Scuba and Sail Adventures di Andrea Catellani, un team sempre molto disponibile quando si tratta di conoscere il nostro mare e preservarlo. Così, il 14 e 21 marzo ci siamo ritrovati per parlare del perché è importante la partecipazione dei volontari alla ricerca scientifica, come avviene il campionamento MAC e di tutte le specie oggetto di studio. Nonostante la stanchezza, ammetto che un corso dalle 21 alle 23 spaventerebbe anche i più coraggiosi, la passione per gli organismi marini e qua e là qualche video curioso sui vari invertebrati hanno permesso ai futuri EcoDivers di sopravvivere egregiamente alla prima fase teorica del corso.

Il bello è però arrivato il 20 maggio quando finalmente è stata ora di indossare l’attrezzatura da sub armati delle lavagnette Reef Check Italia. Anche la location, il promontorio di Portofino, ha fatto la sua parte nel rendere la giornata indimenticabile. Un ripasso veloce all’arrivo e poi ognuno ha deciso le specie da monitorare durante l’immersione alla Secca Gonzatti. Lo spettacolo sottomarino (e la temperatura dell’acqua, non ancora ideale per la muta umida o semistagna) ci ha lasciato a bocca aperta! Eunicella cavolini già dai primi metri, Paramuricea clavata, Parazoanthus axinellae e più in profondità Corallium rubrum (solo per citarne alcuni!) facevano da sfondo ad organismi nectonici di ogni forma e dimensione! Ovunque ci girassimo cernie brune, barracuda, saraghi, corvine e qualche grosso dentice nuotavano indisturbati dalla presenza del nostro gruppetto tutto intento ad annotare organismi e profondità di avvistamento sulle lavagnette.

Al rientro, doccia calda e un pezzo di focaccia di Recco hanno rinfrancato i nostri animi infreddoliti e nemmeno il tanto temuto test finale è stato capace di intimorire il nostro team. Il tempo delle correzioni e poi la tanto aspettata consegna di attestati e brevetti, per poi salutarci con l’augurio di rivederci al più presto sott’acqua.

I complimenti più grandi a tutto il gruppo, in particolare ad Anna per avere sempre le risposte giuste pronte, ad Annalisa per l’aver fronteggiato l’acqua fredda ed esserne uscita vincitrice, a Davide per l’aiuto nell’organizzazione dell’uscita, ad Aldo per aver stoicamente affrontato la teoria nel pacchetto ‘2 in 1’!

 

Elena Fontanesi, Trainer MAC

 

 

Foto di Anna Piva